Rifugio Sottile

( 2.480 m)
Escursionismo
Partenza da Gressoney-Saint-Jean
Luglio - Agosto

L'itinerario in breve

Il rifugio Sottile è il più alto ospizio in Europa ed è posizionato sul Col Valdobbia passaggio tra Valle d'Aosta e Piemonte.
I primi 400 metri di dislivello sono decisamente ripidi, poi entrati nel vallone il percorso è più vario.
Il rifugio è custodito ed è un'ottima occasione per un pranzo.

Dati principali

Valutazione generale
Difficoltà E
Dislivello in salita 1.090 m
Lunghezza totale 9.700 m
Tempo totale 5h 10m
Frequentazione Media

Mappa

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Altri dati tecnici
Partenza Verdebiò
Quota partenza 1.401 m
Quota vetta 2.480 m
Quota massima 2.480 m
Tratti esposti Nessuno
Dislivello in discesa 1.090 m
Tempo salita 3h 10m
Tempo discesa 2h 0m
Segnavia salita 11
Segnavia discesa 11

Descrizione partenza

Dall'uscita dell'autostrada di Pont-Saint-Martin svoltare a destra in direzione di Torino. Alla seconda rotonda svoltare a sinistra in direzione di Gressoney.
La strada risale alcune centinaia di metri per imboccare a destra la strada della valle del Lys superando i comuni di Lillianes, Fontainemore, Issime, Gaby.
Si prosegue sino a raggiungere Valdobbia dove si svolta a sinistra in direzione del Castel Savoia.
Appena dopo il torrente, sulla destra si trovano una serie di parcheggi dove lasciare l'auto.

Descrizione percorso

Dal parcheggio attraversare il torrente Lys e la strada regionale per imboccare il sentiero che sale tra le case (a sinistra alcuni dipinti sulla facciata di una casa).
Si raggiunge un'altra stradina e poi inizia la ripida salita.
La mulattiera è larga ma, specialmente nell'ultima parte diventa molto ripida.
Si raggiunge così un colletto da cui si entra con percorso pianeggiante nel vallone ed è visibile, al centro del colle la sagoma del rifugio.
Si passa nei pressi dell'alpe Ondre Cialfrezzo per poi attraversare il torrente e risalire sull'altro versante raggiungendo il pianoro dove è situato l'alpe Òbre Cialfrezzo.
Da questo punto iniziano una serie di tornanti che portano al colle, appena prima sulla destra i ruderi del vecchio ospizio.
Il ritorno si effettua per lo stesso percorso.

Ultimo aggiornamento

5 Gennaio 2024, 09:03