Plan-du-Juc

Una bella scialpinistica poco impegnativa ma che percorre ambienti molto adatti allo scialpinismo.
Il percorso attraversa boschi di larice molto radi e ampie radure. L'esposizione a nord-ovest e il bosco offrono spesso una bella neve da sciare.
Essendo una escursione molto conosciuta normalmente si trova il percorso di salita già battuto.
La prima parte della discesa, in alternativa al percorso di salita, può essere fatta lungo la bella radura del Crest, pendio molto adatto allo sci, questo percorso richiede una piccola risalita a scaletta di cinque minuti.
Ideale in pieno inverno dopo una bella nevicata dove l'ambiente diventa magico con gli alberi carichi di neve.
Sul sito www.gulliver.it a volte si trovano le condizioni aggiornate della neve.

Dall'uscita dell'autostrada di Pont-Saint-Martin svoltare a destra in direzione di Torino. Alla seconda rotonda svoltare a sinistra in direzione di Gressoney.
La strada risale alcune centinaia di metri per imboccare a destra la strada della valle del Lys che si segue sino a Fontainemore.
Si supera il centro paese e si prosegue per meno di due km dove sulla destra troviamo le indicazioni per Coumarial, seguire la strada sino al suo termine al grande piazzale.

Dal parcheggio di Coumarial si segue la strada rurale superando due tornanti, si arriva a un bivio dove bisogna proseguire diritti.
Alla prima curva si lascia la strada e si inizia a salire nel bosco.
Si passa in una zona con grandi abeti per poi riprendere il rado bosco di larici, il percorso segue il tracciato segnato per le racchette da neve, con alcuni tratti più ripidi si raggiunge la bella radura dell'alpe Creux.
Appena dopo le baite si attraversa la strada e si prosegue su bei pendii, dove la pendenza aumenta ci si sposta verso sinistra per entrare in una valletta.
Si affronta adesso l'ultimo pendio e con un ultimo traverso verso destra si raggiunge il largo crestone e facilmente la vetta quotata 2051 ma non nominata sulla cartografia.
Da questo punto è possibile, con una piccola discesa di una decina di metri, raggiungere un largo colle e la classica baita dove ci si ferma.
In alternativa al percorso di salita è possibile da questo punto scendere direttamente nella bellissima radura del Crest sin quasi al termine per poi risalire un a decina di metri di dislivello a scaletta e, seguendo per un tratto la strada innevata, il percorso di salita che si segue sino all'auto.
La traccia è solo indicativa, a seconda delle condizioni della neve si segue il percorso migliore e più sicuro.