Monte Rosa WalserWaeg 90 km

( 2.640 m)
Trail running
Partenza da Gressoney-Saint-Jean
Luglio - Agosto

L'itinerario in breve

Il percorso segue quanto proposto dal trail Monte Rosa Walserwaeg che si svolge in estate.
Un'avventura di 90 km con circa 7.000 metri di dislivello alla scoperta degli angoli più belli e selvaggi dell’alta Valle del Lys.
Il percorso ricalca nella prima e nell'ultima parte il percorso da 45 km con l'aggiunta dello stupendo Vallone di Loo, per proseguire seguendo suggestivi sentieri e colli nei comuni di Gaby e Issime: il villaggio di Niel, il Colle Lazouney, il Colle della Vecchia, la Crenna dou Leui, il Colle della Forca, il Colletto Taf e il Colle Ranzola.
Un percorso ideale per gli amanti delle lunghe distanze che vogliono misurarsi su un percorso impegnativo ma veramente unico.
Data la lunghezza dell'itinerario può essere diviso in due parti, prima il trail da 45 km e una seconda volta la parte restante.
Considerandolo un itinerario di allenamento, i tempi sono calcolati ipotizzando una velocità di una volta e mezza quella normale (circa 450 metri di dislivello in salita all'ora).
Ulteriori informazioni sul sito https://www.monterosaww.com/

Dati principali

Valutazione generale
Difficoltà EE
Dislivello in salita 7.100 m
Lunghezza totale 92.000 m
Tempo totale 23h 50m

Mappa

Vedi in mappa
Altri dati tecnici
Partenza Parcheggio strada regionale
Quota partenza 1.385 m
Quota vetta 2.640 m
Quota massima 2.640 m
Tratti esposti Alcuni
Dislivello in discesa 7.100 m
Tempo salita 15h 0m
Tempo discesa 8h 50m

Descrizione partenza

Dall'uscita dell'autostrada di Pont-Saint-Martin svoltare a destra in direzione di Torino. Alla seconda rotonda svoltare a sinistra in direzione di Gressoney.
La strada risale alcune centinaia di metri per imboccare a destra la strada della valle del Lys superando i comuni di Lillianes, Fontainemore, Issime e Gaby.
Si prosegue sino a raggiungere Gressoney-Saint-Jean, appena prima di attraversare il ponte sul torrente Lys, a sinistra, si trova un piazzale con diversi posti auto.

Descrizione percorso

Dal piazzale attraversare il ponte e raggiungere il lago Gover (partenza ufficiale del trail) oppure, senza andare al lago Gover risalire lungo il Lys sino al parcheggio.
Si attraversa il torrente e si prosegue lungo lo stesso sino alla centrale idroelettrica dove inizia la salita verso Rong.
Prima del villaggio, sulla destra, parte il sentiero che, con alcuni tratti decisamente ripidi, raggiunge il Passo di Valdobbiola.
Si scende a destra con un lungo mezzacosta (un tratto esposto) per raggiungere con una piccola salita il rifugio Sottile al Col Valdobbia.
Si affronta la ripida discesa del vallone raggiungendo le case di Valdobbia dove si prosegue a sinistra sino ad attraversare la strada regionale prima del laghetto artificiale.
Si prosegue un tratto su traccia nei prati per poi incontrare il percorso dell'alta via n.1 che si segue sino a Woald dove si devia decisamente a sinistra, si attraversa il torrente e si raggiunge la strada regionale.
Si percorrono poche decine di metri a destra, si attraversa la strada per imboccare quella che conduce a Lommattò.
Si ritrova il percorso dell'alta via n. 1 e per un lungo tratto si segue, al contrario il percorso del Tor des Géants.
Si risale il lungo vallone del Loo (a Ober Loo si trova un ristoro agrituristico) sino al Col di Lazouney dove con una ripida discesa si raggiunge la Gruba (possibilità di rifocillarsi).
Si svolta a sinistra, si attraversa il ponticello e appena dopo si scende a destra sino al ponticello per poi raggiungere con alcuni saliscendi, prima il Col della Vecchia e poi il caratteristico passaggio della Crenna de Leui.
Inizia adesso una ripidissima discesa che ci porta nel vallone del Tourrison, si lascia il percorso dell'alta via e del Tor des Géants e si svolta a destra scendendo il vallone sino al villaggio di Biouley dove, alla cappella si svolta a destra.
Si scende un tratto con sentiero poco tracciato per poi seguire sulla destra una cengia che con un'ultima discesa ci porta sulla strada asfaltata, si svolta a destra e si costeggia il Lys sino al secondo ponte che si attraversa per raggiungere Issime dove è possibile mangiare.
Si supera il paese e al termine si svolta a destra per attraversare il ponte e poi proseguire verso Gaby lungo la sinistra idrografica del torrente sino a al paese.
Attraversato l'abitato di Gaby, prima del torrente, si svolta a sinistra e si scende sino al palazzetto dello sport per poi tornare sulla strada regionale e dopo un centinaio di metri svoltare a sinistra, riattraversare il torrente e proseguire sino alla case di Yair dove inizia la mulattiera (nella parte finale un tratto panoramico) che ci conduce a Pian du Beily.
Si scende con un lungo traverso e si raggiungono le case di Pont Trenta
Si prosegue per una bella mulattiera per poi deviare a sinistra e salire nel bosco un piccolo tratto e si attraversa il torrente dove inizia a sinistra la ripida salita che ci porta sino al col Frudière.
Dal colle si attraversa sul lato della Val d'Ayas per poi salire il ripidissimo passaggio del Taf (ultimo tratto pianeggiante e esposto ma con corda fissa).
Tornati sul lato di Gressoney una piccola risalita e poi inizia la discesa, inizialmente lungo il costone e poi con un lungo traverso nella pietraia, che ci porta a Weissmatten (rifugio Mollino).
Si segue adesso il grande sentiero che conduce verso il Col Ranzola, dal colle si scende sulla sinistra, prima in mezzacosta e poi più ripido per raggiungere il sentiero Walser, indicato con segnavia W.
Il percorso si tiene sempre in quota risalendo la vallata con diversi saliscendi sino a raggiungere al bellissimo villaggio di Alpenzù Grande dove è situato l'omonimo rifugio, e successivamente Alpenzù Piccolo e infine Gressoney-La-Trinité dove è possibile rifocillarsi.
Si prosegue lungo il Lys sino a Staffal, si attraversa il ponte e la strada regionale, per poi imboccare il vallone del Mos.
Dopo il primo scalino del vallone si segue la strada sino al primo bivio dove si svolta a sinistra e si sale all'alpe Welfsch Gaveno dove si scende sulla destra per attraversare il ponticello e con un lungo traverso si raggiunge il rifugio Gabiet.
Si prosegue lungo la sponda destra del lago Gabiet sino alla diga, superatala si sale alla casa del guardiano per poi iniziare a salire in mezzacosta.
Si attraversa prima la conca che porta al Passo dell'uomo Storto e poi quella del bivacco Gastaldi.
Si continua ad attraversare sino a trovare sulla sinistra il sentiero molto panoramico (con alcuni tratti esposti) che ci conduce alle baite di Ciampono. Una ripida discesa e si è alle case di Biela dove si trova il sentiero dei villaggi Walser, si svolta a sinistra e si raggiunge Rong dove si scende a destra e si raggiunge il fondovalle.
Si prosegue lungo la strada regionale sino alle case di Chemonal dove si imbocca sulla destra il sentiero che in mezzacosta ci porta al termine del lungo percorso al lago Gover.

La maggior parte del percorso è su altri itinerari dove la descrizione è molto dettagliata.

Ultimo aggiornamento

5 Settembre 2023, 10:56