Col Chaparelle

( 2.208 m)
Escursionismo
Partenza da Gaby
Giugno - Luglio - Agosto - Settembre

L'itinerario in breve

Colle poco frequentato che si affaccia sul Biellese e permette di scendere al rifugio della Vecchia.
Il percorso ha una prima parte abbastanza dolce che diventa ripida nella seconda parte risalendo un ripido vallone.
Spesso, in estate, al colle arrivano le nuvole dal Biellese.

Dati principali

Valutazione generale
Difficoltà E
Dislivello in salita 670 m
Lunghezza totale 6.900 m
Tempo totale 3h 10m
Frequentazione Bassa

Mappa

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Altri dati tecnici
Partenza Parcheggio Niel
Quota partenza 1.546 m
Arrivo Col Chaparelle
Quota vetta 2.208 m
Quota massima 2.208 m
Tratti esposti Nessuno
Dislivello in discesa 670 m
Tempo salita 2h 0m
Tempo discesa 1h 10m
Segnavia salita 6C 6D
Segnavia discesa 6D 6C

Descrizione partenza

Dall'uscita dell'autostrada di Pont-Saint-Martin svoltare a destra in direzione di Torino. Alla seconda rotonda svoltare a sinistra in direzione di Gressoney.
La strada risale alcune centinaia di metri per imboccare a destra la strada della valle del Lys superando i comuni di Lillianes, Fontainemore e Issime.
Si raggiunge il capoluogo di Gaby dove, appena prima del ponte sul torrente Niel a destra inizia la strada che conduce a Niel.
Si costeggia il torrente per poi attraversarlo e risalire il versante della montagna con ampi tornanti sino a Chanton.
La strada si restringe e la si segue sino al termine al bel villaggio di Niel.

Descrizione percorso

Dall'auto imboccare il percorso che conduce alla Gruba, proseguire tra le case sino ad attraversare il torrente.
Appena dopo il torrente risalire la bella mulattiera che con alcuni tornanti si porta al termine del pascolo per poi iniziare ad attraversare a destra nel bosco di larici.
Si prosegue sino a raggiungere un valloncello, dove a sinistra inizia la mulattiera che conduce al Col della Mologna Piccola
Si prosegue in piano per un piccolo tratto per poi iniziare la salita tra i larici e raggiungere l'alpe Pièna.
Un tratto di percorso pianeggiante e poi si risale ai resti dell'alpe Turia, appena dopo si attraversa verso destra e si imbocca il ripido e stretto vallone.
Il sentiero sale ripido a tornanti superando questa strettoia per raggiungere una piccola conca.
Da questo punto si vede bene il colle che si risale sul lato destro del pietroso vallone sino a raggiungerlo.
La discesa si effettua per lo stesso percorso.

Ultimo aggiornamento

5 Ottobre 2023, 10:59